Piloti sportivi dall'Albania per volare con il mitico Jet L39 Albatros nei cieli della Valle d'Aosta
In un freddo sabato 10 dicembre all’aeroporto Corrado Gex si è svolto un nuovo evento organizzato dall’ASD Eventi Straordinari di Aosta fondata da Luigi Boggia (www.regalistraordinari.it), in collaborazione con Jet Fighter Training l'associazione sapientemente guidata da André Claude Benin.
Il Presidente della Federazione Albanese degli Sport Aerei, Renis Tershana con il Vice Presidente Eduard Gega, sono arrivati venerdì sera direttamente dall’Albania in Valle d'Aosta per volare con il Jet L39 Albatros, il velivolo ex militare di base presso l’aeroporto regionale al fine di promuovere le attività di volo nella nostra regione e l’addestramento di futuri piloti.
Appuntamento alle 10 presso l’aerostazione con il meteo che si presentava difficile, una fittissima nebbia avvolgeva il centro della Valle mentre a poche centinaia di metri sopra la verticale splendeva un sole meraviglioso, situazione che faceva ben sperare gli ospiti poiché le previsioni davano notizie positive; le webcam sparse sul territorio regionale restituivano immagini di un cielo azzurro e sole splendente.
In attesa dello sperato miglioramento i due “aspiranti Top Gun” hanno assistito con attenzione al briefing pre-volo che il Comandante Massimiliano Milano ha tenuto presso l’aula dell’aeroporto.
Apprese le doverose procedure di sicurezza la coppia si è poi spostata in hangar per conoscere da vicino il mitico L39 e continuare l’addestramento prima del sognato decollo programmato per le 14.
Alle 13,30 circa ecco che il sole riesce a forare la fitta coltre nebbiosa e lentamente a dissolverla, le cime innevate che si sono presentate hanno estasiato la vista dei nostri ospiti che per la prima volta vedevano la Valle d’Aosta nel suo splendore invernale, il contrasto del bianco della neve con l’azzurro del cielo ormai limpido ha incantato tutti i presenti, l’obbiettivo di sorvolare le cime più alte Alpi era ormai a portata di mano, il sogno si poteva finalmente realizzare.
Con un leggero ritardo sulle previsioni per aspettare che il ghiaccio sulla pista si sciogliesse, ecco che alle 14,30 il primo passeggero Eduard Gega, sale a bordo del velivolo in perfetta tenuta da pilota con casco e tuta, emozionatissimo ascolta il rombo del jet che si dirige in testata pista per il decollo.
Il Comandante Max Milano da tutto motore e con una veloce accelerazione eccoli in volo direzione Monte Rosa, il tour della Valle proseguirà per il sorvolo del Cervino, Gran Combin, Monte Bianco, ghiacciaio del Rutor per poi portarsi in centro della Valle ed eseguire una serie di manovre in quota, un totale di trenta minuti di adrenalina in un cielo azzurro e spettacolare, di meglio non si poteva avere.
Circa cinquanta minuti dopo ecco il turno del Presidente Renis Tershana che giustamente emozionato, a bordo del velivolo procedeva verso la testata pista per vivere lo stesso programma, nel frattempo il vento da ovest è un po’ rinforzato rendendo il volo un po’ più mosso e forse per questo ancor più emozionante.
Dopo i voli, i due dirigenti della Federazione Albanese si sono detti estasiati per il panorama che la nostra regione gli ha offerto ed hanno promesso che torneranno nuovamente da noi in compagnia di altri connazionali pronti nuovamente a solcare il cielo valdostano.
Eduard Gega grande appassionato di volo e pilota di parapendio, era già venuto in Valle d’Aosta in occasione della Festa del Volo in Montagna, organizzata nel 2015 da Eventi Straordinari ad Antey Saint-André, mentre per Renis Tershana è stata la prima volta, subito si è innamorato delle nostre Alpi.
Complimenti speciali sono stati rivolti al Comandante Massimiliano “Max” Milano che con la sua professionalità e simpatia ha fatto sognare gli ospiti, sorvolando ad alte velocità le maestose vette innevate valdostane in uno scenario da favola che oggi la nostra regione ha saputo offrire presentandosi al meglio.
L’appuntamento è per i prossimi eventi organizzati da Eventi Straordinari e Jet Fighter Training per far conoscere agli appassionati e non solo il cielo della Valle d’Aosta con le sue cime oltre i 4000 metri uniche al mondo.